Il Centro di Ricerca “Zootecnia e Acquacoltura” del CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), concentra le sue attività nel settore dell’allevamento delle specie acquatiche presso la sede di Monterotondo (RM), occupandosi di studiare diversi aspetti del settore dell’acquacoltura quali:

  • nuovi sistemi produttivi di allevamento di pesci, molluschi e crostacei;
  • l’identificazione e l’uso di nuove fonti proteiche per i mangimi;
  • il miglioramento genetico e la qualità finale dei prodotti compreso il loro impatto ambientale, al fine di migliorare la sostenibilità dell’acquacoltura italiana.

Centro di Ricerca Zootecnia ed Acquacoltura di Monterotondo (RM)

Rassegna stampa

Il CREA al Workshop bilaterale Italia-Sudafrica sulla blue economy

Italia e Sudafrica, grazie alla loro posizione geografica e alle migliaia di chilometri di coste, condividono un forte interesse comune per i settori economici sostenibili che possono essere accessibili e sviluppati con un approccio razionale e innovativo alle pratiche della blue economy. Il workshop bilaterale, organizzato dall’ambasciata Italiana di Pretoria, propone di riunire ricercatori italiani…

La nostra ricerca raccontata dal sito GIFT “Great Italian Food Trade”

Cozze e altri mitili, l’acquacoltura che sequestra il carbonio. L’allevamento di molluschi bivalvi, come cozze e altri mitili, può contribuire alla mitigazione degli effetti del cambiamento climatico. Lo evidenzia un gruppo di ricercatori del CREA Zootecnia e Acquacoltura in uno studio pubblicato su Science of the Total Environment.

L’Italia risponde alle sfide per l’acquacoltura: l’allevamento sostenibile di molluschi bivalvi

Il termine di un lungo processo partecipativo, la Commissione Europea ha adottato gli “Orientamenti strategici per un’acquacoltura dell’UE più sostenibile e competitiva per il periodo 2021 – 2030”. L’Italia, leader europeo per la produzione di molluschi bivalvi, fortemente vocata a pratiche di allevamento sostenibili per l’ambiente e particolarmente attente al benessere animale, ha tutte le…

Ma che cos’ha di diverso il pesce bio?

Rispetto a quello convenzionale, il pesce bio deve essere allevato nel rispetto di norme precise, in particolare deve vivere in vasche grandi e poco affollate, in modo da poter essere libero di nuotare secondo le esigenze naturali.

Clima sociale

Non solo CO2 per il clima ma anche buone pratiche che talvolta riprendono e migliorano, sistemi “antichi”. La sostenibilità è come quella rete per allevamento di pesce nobile in mare aperto, realizzata con materiale antico, un filo in “lega di rame” ideata in Germania, assai costosa se la confrontiamo con quella di plastica e collocata…

STALLE MARINE

QUEL CHE C’È DA SAPERE SUL PESCE D’ALLEVAMENTO Quasi la metà dei prodotti ittici viene da allevamenti. I pro e i contro di una produzione in forte crescita.Focus di Ottobre 2021.